Per la scomparsa e il ritrovamento di Maria Campai, per sette giorni sparita nel nulla e ritrovata nel giardino di una villetta a Viadana, è stato fermato un ragazzo di 17 anni. È accusato di omicidio. I carabinieri hanno fermato il minore poco dopo il ritrovamento del cadavere della donna. Sul caso hanno indagato i militari del comando provinciale di Mantova e della stazione di Viadana.
Campai aveva 42 anni, romena. Due figli e un ex marito che vivono in Toscana. Era scomparsa lo scorso 20 settembre, dov’era arrivata la sera prima con un amico da Parma. Dal giorno dopo nessuna sua notizia. Sulle sue tracce anche i cani molecolari, il caso era arrivato alla celebre e seguitissima trasmissione di Rai3 “Chi l’ha visto?”. A lanciare l’allarme era stata la sorella, con la quale la vittima viveva a Parma.
L’amico aveva parlato di informazioni vaghe a proposito della persona che Campai avrebbe dovuto incontrare, forse per un colloquio di lavoro. Aveva capito però si trattasse di un uomo. Con l’amico si erano messi d’accordo che lei l’avrebbe chiamato per farsi riprendere. E invece, nessuna chiamata. Il cadavere è stato ritrovato nella tarda mattinata di giovedì 26 settembre, nel rudere di una villetta abbandonata. Sarebbe morta a causa di un violento colpo alla testa. Non è chiaro se ci siano state altre violenze sfociate nell’omicidio.
Il minore fermato è un ragazzo del paese. Secondo le prime ricostruzioni i due si sarebbero conosciuti online e si sarebbero incontrati presso l’abitazione del 17enne, nel centro del Comune di neanche 20mila abitanti in provincia di Mantova. Il cadavere della vittima è stato ispezionato dal medico legale, il cui compito è anche quello di verificare se le ferite letali causate alla donna possano essere riconducibili al ragazzo.
