Da un paio di giorni molti utenti di Facebook si stanno chiedendo: “Ma che cosa sta accadendo ad Acquaflash?“. Quest’ultimo è un parco divertimenti che si trova sul litorale di Giugliano in Campania, area Nord in provincia di Napoli. Per tanto tempo (negli anni ’90) è stato un punto di riferimento per chi voleva divertirsi tra scivoli e piscine. Dal 1998 ha cambiato nome diventando il Magic World. Poi, per un bel periodo (circa un lustro), la struttura è stata chiusa. Ha riaperto i battenti, sotto la guida di una nuova gestione, lo scorso mese di giugno.
Cosa sta succedendo ad Acquaflash: i commenti sui social
Ma l’altro ieri sera, mercoledì, sito internet di Acquaflash è apparsa un’immagine, formato grande che ha mostrato un manifesto funebre con la scritta: “È venuto a mancare Acquaflash. Ne danno il triste annuncio la direzione del parco acquatico e tutto il suo staff. La data delle esequie sarà comunicata nei prossimi giorni“. Lo stesso è stato pubblicato tramite un post sulla pagina Facebook la cui descrizione è stata: “Il parco è morto“. Immediato il dibattito tra gli utenti a suon di commenti.
La chiusura, l’attacco hacker, la strategia di marketing
C’è chi ha iniziato a parlare di chiusura, viste – da una parte – le difficoltà di gestire una struttura del genere, dall’altra, le tante esperienze passate (non solo che hanno riguardato Acquaflash) – in ambito imprenditoriale – dimostratesi di passaggio, come una meteora. C’è chi ha ipotizzato un attacco hacker e chi ha pensato che si trattasse di una strategia di marketing (in vista di Halloween?). Per quanto riguarda quest’ultima ‘pista’, il ‘popolo’ dei social si è diviso tra chi ha apprezzato l’idea e chi no. Molti altri ne hanno invece approfittato per riportare la loro opinione sul nuovo Acquaflash e anche in questo caso il dibattito è stato divisivo.
