Come sarebbe il nostro mondo se non ci fossero le religioni che conosciamo? Come sarebbe la nostra vita, se decidessimo di dedicarla e affidarla agli Dei? Cosa sarebbe l’essere umano se fosse costretto a misurarsi giorno dopo giorno con il volere delle divinità? E cosa sarebbe dell’Universo se si realizzasse un complotto volto a causare la caduta di Zeus, il Re dell’Olimpo? C’è solo una risposta, anzi una parola: il caos. Tutto questo è spiegato e mostrato in una serie di successo targata Netflix. Una miniserie, anzi, da 8 puntate il cui titolo è – appunto – Kaos.
Kaos: la nuova serie Netflix
Non siamo nell’antica Grecia ma in una realtà distopica, contemporanea ma nella quale esistono gli Dei. C’è il sovrano, Zeus appunto. Capriccioso, vestito da rapper e preoccupato da due fenomeni tra loro collegati: la realizzazione di una profezia che segnerebbe la sua fine e la rivolta degli umani, sempre più disincantati dal credere nelle divinità. C’è Era, sua moglie e sorella, donna cattiva e determinata a mantenere il potere e ad esercitarlo anche alle spalle del marito (del quale perdona i tradimenti ma che ne uccide amanti e figli avuti da queste scappatelle).
Trama e personaggi
Ci sono Poseidone e Ade, fratelli di Zeus: il primo è il Re dei Mari, amante di Era e soprattutto della bella vita e delle cose futili. Il secondo è il sovrano degli Inferi, protagonista di un rapporto subalterno e conflittuale rispetto al fratello e suo re. Eppure ognuno di loro, consapevolmente e inconsapevolmente, saranno protagonisti di azioni che metteranno in moto un complotto organizzato da Prometeo (colui che fu punito per aver rubato il fuoco per donarlo agli umani). Strategia che come obiettivo ha proprio quello di scalzare Zeus, distruggendone regno e potere.
I protagonisti: Dei e umani
Del disegno fanno parte altri personaggi a noi noti grazie alla mitologia greca: gli umani, protagonisti della serie, Euridice, Ceneo e Arianna. La prima è l’amore – defunto – di Orfeo, popstar di successo e colui che da vivo andrà nel Regno dei Morti per riprendersi la sua amata. Il secondo lavora negli Inferi ed è stato disconosciuto e ucciso dalle amazzoni, suo popolo d’origine, perché nato maschio. La terza è figlia e assassina di Re Minosse (sovrano di Creta), oltre che sorella di Glauco, fatto sparire dal padre da bambino (proprio a causa di una profezia che poi si rivelerà ben altro e sarà decisiva per lo svolgimento della serie) e tramutato in Minotauro.
Il cast
Poi ci sono le Moire che tessono i fili della vita umana, Persefone moglie di Ade, Medusa collaboratrice di quest’ultima, Dioniso figlio di Zeus, giovane interessato ai piaceri della vita ma che vorrebbe maggiori responsabilità dal padre, con il quale ha un rapporto conflittuale (lo stesso tipo di relazione che ha con Era). Dioniso è colui che ha promosso il viaggio vietato di Orfeo negli Inferi. E ancora: Caronte, il traghettatore di anime e amante di Prometeo; le Tacite, donne senza lingue votate ad Era, per la quale conservano i segreti degli umani (una di esse è la madre di Euridice); tre bikers assassine visibili soltanto alla loro vittima.
Ci sarà una nuova stagione?
Nel cast spiccano Jeff Goldblum (Zeus), Janet McTeer (Era), Stephen Dillane (Prometeo), Cliff Curtis (Poseidone), David Thewlis (Ade), Killian Scott (Orfeo), Aurora Perrineau (Euridice), Nabhaan Rizwan (Dioniso), Misia Butler (Ceneo), Leila Farzad (Arianna). Tra humor, ironia e cattiveria, la serie dà un ritratto infantile e umano degli Dei. Nel frattempo la società che invece di essere governata nel giusto, è di fatto sfruttata e sottomessa al volere delle divnità, si sta spaccando fra credenti e non.
Dove è stata girata Kaos
E proprio gli infedeli scateneranno l’ira di Zeus profanandone un monumento a Troia, in occasione della Festa di Olympia. Decisivo per lo sviluppo della storia è il malfunzionamento della Cornice, ovvero di un portale che le anime defunte possono attraversare (solo se alla loro morte gli viene messo tra le labbra una moneta che ne garantisca il passaggio nell’oltretomba) per tornare a nuova vita. E se si trattasse di una menzogna? Se le anime fossero in realtà rubate dagli Dei per alimentarne l’immortalità? Ecco cosa svelerà la serie, della quale è già pronta una seconda stagione. La prima in molte sue scene è stata girata presso la Reggia di Caserta.