L’attore statunitense John Ashton, che ha interpretato il sergente investigatore John Taggart nei film della saga “Beverly Hills Cop” accanto a Eddie Murphy e Judge Reinhold, è morto giovedì scorso a Fort Collins, in Colorado, all’età di 76 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla famiglia e dal suo manager Alan Somers a “Variety“. Ashton ha interpretato il sergente Taggart nei primi due episodi della serie: “Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills” (1984) di Martin Brest (1984) e “Beverly Hills Cop II – Un piedipiatti a Beverly Hills II” (1987) di Tony Scott (1987), ed ha ripreso il suo ruolo in “Beverly Hills Cop: Axel F” del 2024, in cui il suo personaggio è ora il capo della polizia di Beverly Hills.
È morto l’attore John Ashton
La carriera di attore di Ashton ha attraversato più di 50 anni tra cinema e televisione. Tra i suoi film figurano “L’uomo del confine” di Jerrold Freedman (1980), “King Kong 2” di John Guillermin (1986), “Un meraviglioso batticuore” di Howard Deutch (1987), “Prima di mezzanotte” di Martin Brest (1988), “La tenera canaglia” di John Hughes (1991), “Bufera in Paradiso” di George Gallo (1994), “In fuga con il malloppo” di Alex Wright (1996), “Superfusi di testa” di Steve Boyum (1998). Dagli anni ’70 è stato anche guest star in diverse serie televisive, tra cui “Emergency!“, “Il tenente Colombo“, “Police Story“, “Barnaby Jones“, “Police Woman“, “Mash“, “Starsky e Hutch” e “Dallas“.
La lotta contro la malattia
Ashton, nato il 22 febbraio 1948 a Springfield, Massachusetts – e cresciuto a Enfield nel Connecticut – si era laureato teatro alla University of Southern California. Da tempo era malato di tumore. Ha lottato fino alla fine contro la malattia, circondato dall’amore dei suoi cari.
