Aaron Engl, il giallo del 24enne trovato semi decapitato: disposta l’autopsia, le piste dell’omicidio o dell’incidente

RMAG news

L’autopsia, che verrà eseguita in giornata, per chiarire i tanti dubbi che circondano la morte di Aaron Engl, il 24enne altoatesino trovato senza vita la mattina di domenica 18 agosto nella frazione di Marga a Terento, in Alto Adige, con una profonda ferita al collo che gli ha quasi staccato la testa dal resto del corpo.

Due le ipotesi al vaglio degli inquirenti: un incidente mortale o un omicidio. Il corpo di Aaron è stato trovato riverso a terra, in un lago di sangue, da alcuni turisti: il luogo del ritrovamento è una radura a circa 600 metri dalla malga in cui Engl lavorava, poco più distante dal cadavere il suo fuoristrada e una motosega, forse l’arma del delitto o l’attrezzo responsabile dell’incidente mortale.

Sulla vicenda ora indagano i carabinieri di Bressanone e il Nucleo investigativo dei carabinieri di Bolzano. L’autopsia disposta dalla Procura potrebbe dare la svolta decisiva alle indagini e chiarire se il 24enne, che lavorava in un alpeggio non lontano dal luogo in cui è stato ritrovato senza vita, sia rimasto ferito mortalmente mentre maneggiava la motosega o ucciso, magari con lo stesso attrezzo, magari a seguito di una lite.

I carabinieri della compagnia di Bressanone unitamente ai colleghi del Reparto investigazioni scientifiche di Trento stanno raccogliendo qualsiasi informazione che possa portare allo sviluppo delle indagini che si preannunciano molto complesse. Ieri sul posto, riferisce l’Agi, si è recato anche il pubblico ministero Federica Iovene. Il 24enne Aaron Engl lascia i suoi genitori, un fratello maggiore e una sorella più giovane.

Morte del giovane altoatesino arrivata nello stesso giorno in cui la Val Pusteria ha dovuto affrontare un secondo incredibile caso di cronaca, con la sparatoria avvenuta a San Candido, dove un 49enne ha ucciso la vicina di casa e il padre 90enne, per poi barricarsi in casa per oltre 12 ore. L’uomo, Ewald Kühbacher, ha poi rivolto l’arma contro di sé quando gli uomini del Gis, il Gruppo di intervento speciale dei Carabinieri, hanno fatto irruzione nel suo appartamento: è morto dopo alcune ore in ospedale.

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