Cervinia riparte, a poche ore dal disastro si torna alla normalità

RMAG news

Una grandissima prova di capacità di affrontare le emergenze e anche di grande solidarietà. È questa la ricetta che ha reso possibile a Breuil-Cervinia, località del comune di Valtournanche in Valle d’Aosta colpita duramente appena un giorno fa dall’esondazione del torrente Marmore, di riaprire tantissime attività e provare a tronare nel più breve tempo possibile alla normalità. Il piccolo fiume, che attraversa il centro cittadino, aveva infatti rotto gli argini nella notte tra sabato e domenica, causando una vera e propria alluvione di fango e detriti che hanno praticamente seppellito il centro del paese che conta meno di mille abitanti. Ma in poche ore la celebre località sciistica, una delle poche in Italia dove ancora si può praticare lo sci estivo sul ghiacciaio del Plateau Rosa, ha saputo affrontare l’emergenza e in pochissime ore sta provando a tornare alla normalità.

Per fortuna, come detto dalla sindaca Elisa Cicco a LaPresse: Non ci sono stati né feriti né altre situazioni gravi: adesso ci rialziamo”. I danni sono stati quantificati in alcuni milioni di euro, ma le ruspe si sono subito messe al lavoro per liberare le strade e i tantissimi volontari per pulire le attività colpite. Infatti circa una trentina di locali, tra bar, ristoranti e negozi, sono stati invasi dal fango a causa dell’esondazione del torrente, e gravemente danneggiati.

Intanto Cervino S.P.A. la società che gestisce gli impianti di risalita, stamattina ha fatto sapere attraverso i suoi canali di comunicazione che “Breuil-Cervinia va verso il ritorno alla normalità: strade accessibili, diverse attività e impianti di risalita in funzione”. Il comunicato prosegue: “Il giorno dopo l’ondata di maltempo, Breuil-Cervinia si rialza e guarda al futuro. Ci vorranno ancora alcuni giorni prima di tornare alla completa normalità, intanto nella località ripartono diverse attività pubbliche e private. Strutture ricettive e negozi non danneggiati da acqua e detriti riaprono, oggi (lunedì) impianti di risalita regolarmente in funzione nel comprensorio. A Breuil-Cervinia è aperta la linea Breuil-Cervinia – Cime Bianche – Plateau Rosa, così come il Matterhorn Alpine Crossing”.

Si sottolinea inoltre che “La Valtournenche non è più isolata dalla mattinata di ieri (domenica). I detriti della frana caduta nella notte tra sabato 29 e domenica 30 giugno sono stati immediatamente rimossi e già ieri la viabilità è stata ripristinata in entrambi i sensi di marcia. La strada è pulita, perfettamente percorribile e non presenta criticità. Nelle vie centrali di Breuil-Cervinia questa mattina alle 7 sono ripresi i lavori di ripristino, per far tornare a splendere il paese ormai prossimo a entrare nel vivo della stagione estiva. L’intera comunità si è fin da subito mostrata unita e da ieri collabora attivamente; sono diversi anche gli ospiti in loco che hanno dato la propria disponibilità per aiutare una popolazione di montagna che già da oggi è pronta ad accogliere con il solito calore i turisti, guardando con ottimismo ai prossimi due mesi”.