Europee, Salvini show: viola il silenzio elettorale invocando la “Decima” di Vannacci, Bossi lo molla per Forza Italia

RMAG news

È stato Matteo Salvini l’assoluto protagonista della prima giornata di voto per le elezioni europee, in programma da sabato 8 a domenica 9 giugno, con i seggi che chiuderanno alle 23.

Il vicepremier e ministro di Infrastrutture e Trasporti ha ripetutamente violato il silenzio elettorale, prima sui social network, con una serie di post su X (l’ex Twitter) pubblicati nella mattina di sabato, a urne aperte, poi direttamente al seggio elettorale.

Giunto al seggio di via Martinetti a Milano, Salvini ha sostanzialmente annunciato il suo voto per Roberto Vannacci, il generale dell’esercito che il vicepremier ha fortemente voluto candidare nelle liste del Carroccio, nonostante l’ostilità del “partito del nord”.

La “Decima” di Salvini che viola il silenzio elettorale

A chi, tra i giornalisti presenti al seggio, gli chiedeva se avesse seguito il consiglio di Vannacci di mettere una “Decima” sulla scheda elettorale, Salvini ha risposto così: “L’ho messa bella forte la Decima”. Il riferimento è alla Decima flottiglia Mas, corpo militare della Marina nazionale Repubblicana della Repubblica Sociale Italiana che, al comando di Junio Valerio Borghese, in seguito all’armistizio di Cassibile operò in coordinazione coi reparti tedeschi.

Quindi all’uscita dal seggio ha tenuto un mini-comizio elettorale. “Chiedo con forza un voto per fermare la guerra, per isolare i bombaroli pericolosi come Macron”, le sua parole. Quindi ha sottolineato di aspettarsi “un ottimo risultato per la Lega, poi domenica lo commentiamo ma sarà sicuramente superiore rispetto alle Politiche. Mi aspetto di fare più di Forza Italia ma ora non faccio pronostici. L’aria è buona”.

Lo strappo di Bossi, il fondatore vota Forza Italia

Ma oltre alla propaganda ci sono notizie ben più importanti da tener conto per il vicepremier.

Sono arrivate sempre sabato da Paolo Grimoldi, ex segretario della Lega lombarda e portavoce del fondatore della Lega Umberto Bossi. Grimoldi ha fatto sapere che il “Senatùr” voterà il candidato indipendente di Forza Italia, Marco Reguzzoni.

Reguzzoni è stato capogruppo della Lega “padana” alla Camera e alle Europee è candidato da indipendente nel liste di Forza Italia, partito che ha dato ospitalità ad un altro ex leghista del nord come l’ex sindaco di Verona Flavio Tosi.