Immatricolazioni, settembre chiude in rosso 

Immatricolazioni, settembre chiude in rosso 

Il Quotidiano del Sud
Immatricolazioni, settembre chiude in rosso 

Nuvole nere sul mercato italiano dell’auto per quanto riguarda le immatricolazioni a settembre. Dopo il calo a doppia cifra registrato ad agosto, anche il mese scorso ha registrato una contrazione del 10,7%, con 121.666 nuove immatricolazioni contro le 136.316 unità nello stesso mese del 2023. Positivo invece il cumulato dall’inizio dell’anno: 1.202.122 immatricolazioni rispetto alle 1.176.923 del 2023, per un incremento del 2,1%.

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IMMATRICOLAZIONI SETTEMBRE: LA TOP TEN 

Il gradino più alto del podio resta ancora della Fiat Panda, con 7.030 nuove unità, seguita dalla Dacia Sandero con 4.131 immatricolazioni e dalla Jeep Avenger con 3.959 pezzi venduti.. Quarto posto per la Toyota Yaris Cross (3.241), e seguire Peugeot 208 (3.191), Renault Clio (3.187), Renault Captur (3.053), Dacia Duster (3.002), Volkswagen T-Roc (2.520) e Opel Corsa (2.518).

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IMMATRICOLAZIONI SETTEMBRE: LE ALIMENTAZIONI

A settembre il motore a benzina ha perso 3,9 punti, fermandosi al 25,4% di quota, con il 29,4% nel cumulato (+1,2). Il diesel è retrocesso al 12,7% (-2,8 p.p.) e a14,1% nei 9 mesi (-4,6 p.p.), mentre il Gpl guadagna 1,3 punti, salendo al 9,3% nel mese e al 9,4% nel cumulato (+0,5 p.p.). Il metano immatricola appena 9 autovetture nel mese, nei 9 mesi copre lo 0,1%. Le vetture ibride salgono al 43,9% di share (+4,4 p.p.) e al 39,6% nel cumulato (+3,9 p.p.), con un 13,9% per le “full” hybrid e 30,0% per le “mild” hybrid in settembre. Come anticipato, le auto BEV in settembre crescono del 29% e guadagnano 1,6 punti, posizionandosi al 5,2% del totale (al 4,0% in gennaio-settembre), mentre le PHEV si fermano al 3,4% (-0,6 p.p. e al 3,3% nei 9 mesi). 

IMMATRICOLAZIONI SETTEMBRE: LA CLASSIFICA PER SEGMENTI

L’analisi della segmentazione mostra in settembre una pesante flessione delle berline e dei Suv del segmento A, rispettivamente all’8,1% e all’1,7% del totale mercato. Anche nel segmento B flettono sia le berline (al 19,3%), sia i Suv (al 27,8% di share). Nel segmento delle medie (C) rimangono sostanzialmente stabili in quota le berline, al 4,8%, mentre crescono i Suv, al 21,6% di quota. Crescita sostenuta per le berline del segmento D (all’1,6%), stabili i Suv al 7,1% di share, mentre nell’alto di gamma rimangono stabili le berline (allo 0,2%) e salgono all’1,8% i Suv. Infine, le station wagon rappresentano il 3,1% del totale, gli MPV il 2,4% e le sportive lo 0,7%.

IMMATRICOLAZIONI SETTEMBRE: LA CLASSIFICA PER AREE GEOGRAFICHE

Il Nord Ovest perde 1,5 punti fermandosi al 28,9% e riuscendo comunque a mantenere le leadership (28,3% in gennaio-settembre). Il Nord Est è stabile al 28,1% di share (al 31,9% nel cumulato), grazie al contributo del noleggio, senza il quale scenderebbe al 22,3%. Il Centro Italia si ferma in settembre al 25,7% (-0,3 p.p. e 24,1% nei 9 mesi), l’area meridionale sale invece all’11,5% e le Isole al 5,7% (rispettivamente 10,5% e 5,1% nel cumulato). 

Il Quotidiano del Sud.
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