Sette morti, tra cui tre bambini di 5, 7 e 10 anni. È il bilancio drammatico dell’incendio che ha devastato un palazzo a Nizza, la nota città della Costa Azzurra nel sud della Francia.
I soccorritori sono stati allertati intorno alle 2:30 nel quartiere noto per essere un centro di spaccio di droga, nella parte occidentale della città.
Il bilancio dell’incendio di Nizza
Le altre vittime, tutte della stessa famiglia originaria delle Comore, sono un ragazzo adolescente, due donne e un uomo. Secondo quanto dichiarato dal procuratore di zona all’agenzia France Presse, “6 persone sono morte nell’appartamento” in fiamme e una settima è deceduta dopo essersi buttata dalla finestra.
Tra i feriti invece una persona è in condizioni molto gravi, due in condizioni critiche.
Ad annunciare il bilancio è stato il ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin, parlando di “terribile tragedia”. Nelle prossime ore sul luogo del disastro arriverà anche il primo ministro uscente Gabriel Attal.
L’incendio doloso a Nizza
A sconvolgere è anche la modalità dell’incendio divampato al settimo piano del palazzo, nel quartiere Moulins, zona periferica di Nizza. Sul rogo è stata infatti aperta un’inchiesta per omicidio volontario: la procura di Nizza ha fatto sapere di avere a disposizione immagini, riprese da telecamere di videosorveglianza, “che mostrano tre individui a volto coperto mentre si introducono nell’edificio poco prima dei fatti”.
Incendie à Nice: “Il y a eu des gens cagoulés qui, un peu avant 3 heures du matin, dispersaient de l’essence dans cette cage d’escalier”, annonce Christian Estrosi, maire de Nice pic.twitter.com/hWhXoUrHI5
— BFMTV (@BFMTV) July 18, 2024
Secondo il quotidiano Nice-Matin, uno dei membri della famiglia era coinvolto in traffici di droga ed era fuggito da qualche giorno.
Ben 25 automezzi e 72 uomini dei vigili del fuoco sono stati mobilitati per domare le fiamme del violento incendio: il Comune di Nizza ha aperto un’unità di crisi presso la sala Nikaia, vicino al luogo dell’incendio, per accogliere le famiglie evacuate dall’edificio dove è scoppiato l’incendio.
