Una è diventata famosa per la sua divisa, una tuta nera con degli occhialini speciali. Per il suo sguardo glaciale, la tecnica impeccabile e la postura. Il suo sangue freddo e quella pistola tra le mani mantenuta con stile ed eleganza. Poi la ciliegina sulla torta: un piccolo peluche di elefante attaccato al pantalone in omaggio alla figlia piccola. Kim Yeji, nata a Danyang (Sud Corea) a 31 anni ha vinto la medaglia d’argento nel tiro a segno, specialità pistola 10 metri ad aria compressa. Insieme a Yusuf Dikec è diventata un’icona delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Chi sono Kim Yeji e Yusuf Dikec
Quest’ultimo, 51 anni turco, ha vinto anche lui la medaglia d’argento nella finale della pistola 10 metri. Il suo atteggiamento è stato del tutto opposto a quello dell’atleta asiatica: pantalone e maglietta, nessuna protezione per occhi ed orecchie, una mano in tasca mentre l’altra ha impugnato la pistola. Con tale disinvoltura e nonchalance Dikec è riuscito a raggiungere il podio e regalare la medaglia al suo paese, la Turchia, in occasione delle Olimpiadi 2024 di Parigi.
Kim Yeji e Yusuf Dikec: due icone virali sui social
Le loro prestazioni sono state immortalate dai fotografi ed entrambi sono diventati dei memi, ovvero delle immagini virali pubblicate e diffuse sui social. Molte di esse sono state ritoccate digitalmente, per suscitare ironia e risate. Di sicuro, la contrapposizione tra i due è memorabile: lei sembra uscita da un film hollywoodiano di azione, lui da un bar dove fino a poco tempo prima aveva bevuto una birra in compagnia dei suoi amici. Ma è anche questa diversità la ricchezza delle Olimpiadi, per questo – forse – le storia di Yeji e Dikec hanno scatenato tanta curiosità nel pubblico.
