Lecce, arrestato per estorsione: incendiava le auto delle vittime

Lecce, arrestato per estorsione: incendiava le auto delle vittime

Il Quotidiano del Sud
Lecce, arrestato per estorsione: incendiava le auto delle vittime

Un uomo di Lecce, Ubaldo Leo, è stato arrestato con l’accusa di estorsione e danneggiamento per aver dato fuoco all’auto di un imprenditore.

LECCE- La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Ubaldo Leo, 60enne già noto alle forze dell’ordine per associazione mafiosa. L’uomo di Lecce è accusato di estorsione e danneggiamento seguito da incendio, aggravati dal metodo mafioso.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile, hanno consentito di ricostruire un quadro inquietante di intimidazioni e violenze ai danni di un imprenditore locale operante nel settore del noleggio con conducente. Leo, secondo le accuse, avrebbe avvicinato la vittima e i suoi familiari, rivolgendo minacce esplicite e compiendo atti vandalici, culminati nell’incendio di alcune autovetture. Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso in flagrante l’uomo mentre appiccava il fuoco a uno dei veicoli dell’imprenditore, fornendo così una prova inconfutabile delle sue azioni criminali.

«Sono stato io ad incendiarti le macchine, se vuoi lavorare a Lecce devi darmi 10mila euro, hai un mese di tempo». Questa è una delle frasi minacciose rivolte alla vittima, come emerso dalle indagini. Secondo quanto riportato nella nota della Questura, Leo avrebbe agito «in piena aderenza alle modalità operative tipiche delle consorterie di stampo mafioso». Sfruttando la sua fama criminale per intimidire le vittime e costringerle a sottomettersi alle sue richieste.

Il Quotidiano del Sud.
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