Ha vinto con un netto 6-0. Ha 42 anni, pesa 138 chili ed è alto 196 centimetri. Un colosso, il gigante buono di Cuba che ha conquistato uno dei record più ambiti per un atleta: Mijaín López ha vinto la sua quinta medaglia d’oro in occasione della sua partecipazione alla quinta Olimpiade. Cinque su cinque, non era mai riuscito a nessun altro sportivo. L’avventura per il Re della lotta greco-romana è iniziata ai Giochi Olimpici di Pechino (2008), poi Londra (2012), Rio de Janeiro (2016), Tokio (2020) e infine Parigi (2024).
Chi è Mijaín López, leggenda cubana della lotta greco-romana
Proprio nella capitale francese, Lopez ha annunciato il suo ritiro con un gesto immortalato dai fotografi, la cui immagine resterà un’icona delle Olimpiadi: si è messo con un ginocchio a terra e si è tolto le scarpe, lasciandole sul tappeto che lo ha visto protagonista di tante battaglie. Poi l’abbraccio con il suo avversario, il cileno Yasmani Acosta, con il proprio allenatore e lo staff tecnico, per poi prendersi e godersi, non senza emozione e commozione, la standing ovation del pubblico.
Cinque ori su cinque Olimpiadi e le scarpette – simbolo: López è nella storia
Lopez ha dichiarato dopo la vittoria: “La gioia che provo in questo momento è grandiosa, a parole è una cosa che non si può spiegare. È stato un risultato che desideravo con tutto me stesso, ma anche per il mondo intero e per il mio Paese. Sono così felice di aver raggiunto l’élite olimpica. È stata la ricompensa di una vita di duro lavoro con l’aiuto di tutti e della mia famiglia. È la mia più grande vittoria“. Nel suo palmares ci sono anche: cinque ori e tre argenti Mondiali, cinque ori ai Giochi Panamericani, nove ori e un argento ai Campionati Panamericani, un oro alle Universiadi e due ori ai Giochi centramericani e caraibici.
