Morte di Cristina Frazzica: in un video l’incidente in kayak

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Due filmati registrati da due telecamere diverse. Due video nei quali le immagini poco nitide hanno mostrato una barca di grandi dimensioni impattare e travolgere, pare a grande velocità, un kayak. E poi alcune sagome che potrebbero appartenere alle persone protagoniste della tragedia andata in scena in mare a Posillipo la scorsa domenica. Cinque giorni fa, a Napoli, nello specchio d’acqua antistante villa Rosebery, la 31enne Cristina Frazzica ha perso la vita a causa di un incidente: la canoa sulla quale era a bordo insieme a un amico sarebbe stata colpita e travolta da un grande scafo, a circa 400 metri dalla costa. Per i fatti accaduti la Procura ha accusato di omicidio colposo l’avvocato Guido Furgiuele.

Chi è Cristina Frazzica, la 31enne che ha perso la vita in mare a Posillipo

Quest’ultimo ha dichiarato di aver salvato l’amico della vittima ma di non essersi reso conto di alcun impatto. Tuttavia, ha manifestato estrema collaborazione nei confronti dei magistrati dicendo di volersi assumere tutte le eventuali responsabilità del caso. Parole rese necessarie dagli accertamenti fatti dagli inquirenti che hanno individuato nella barca del professionista quella che avrebbe causato l’incidente mortale. Ora, al vaglio degli investigatori, ci sono le immagini immortalate dalla video sorveglianza della residenza del Presidente della Repubblica.

Kayak travolto da una barcaa Napoli: le indagini e l’accusa di omicidio colposo

Ma anche le dovute perizie, sia sul kayak che sulle barche (ne sono state sequestrate tre ed una di queste è quella del legale), i cui esiti dovranno confermare o smentire il coinvolgimento dello scafo appartenente a Furgiuele. Quest’ultimo è difeso dal padre, il docente e penalista Alfonso Furgiuele. Inoltre, è atteso l’esito dell’autopsia eseguita sulla salma della vittima. Il risultato chiarirà le cause del decesso. Infine, saranno ascoltate le testimonianze delle altre persone a bordo dello scafo di Furgiuele.