Dopo un anno di lavori svolti a singhiozzo, la Fontana degli Incanti sita in piazza Salvatore Di Giacomo a Napoli è prossima all’apertura. Di seguito le fotografie del monumento restaurato e posizionato in uno dei luoghi più significativi del quartiere Posillipo. Ora, c’è attesa per la fine del restyling che completi l’intera area (compreso il rifacimento del verde con relativo impianto di irrigazione) che un tempo dava spazio anche ad alcune giostre per bambini. Il cantiere fu strutturato da Abc (Acqua Bene Comune, la società che si occupa del servizio di erogazione dell’acqua pubblica) nel dicembre 2023. A gennaio 2024 sono iniziati i lavori, a marzo e aprile la zona interessata era già diventata vittima di degrado e abbandono.
Lavori in corso in piazza Salvatore Di Giacomo a Posillipo: degrado e polemiche
Tante le denunce dei residenti, ne abbiamo scritto anche qui su l’Unità, in seguito alle numerose segnalazioni fatte da moltissimi genitori, giustamente convinti che un cantiere in quelle condizioni rappresentasse un pericolo per i loro figli. Poi la ripresa dei lavori a luglio, dopo che lo scorso mese di maggio – in seguito ad estenuanti ricerche – sono stati trovati i preziosi leoni decorativi all’interno delle segrete di Castel Nuovo (il Maschio Angioino). Furono li conservati o abbandonati? Insomma, questa piazza e la sua storica e meravigliosa fontana hanno corso il rischio di fare una brutta fine ed hanno raccontato una storia alla quale purtroppo abbiamo assistito troppo spesso a Napoli: quella dei cantieri sempre aperti e mai chiusi o completati dopo decenni.
La storia della Fontana degli Incanti
La fontana è stata progettata da Giovanni da Nola nel 1600 per volere del viceré Pedro de Toledo. Inizialmente, il monumento sarebbe dovuto essere posto in piazzetta del Porto (tra piazza Bovio e via Sanfelice). Fortemente danneggiata a causa dei moti che hanno caratterizzato il periodo di Masaniello, la fontana è stata più volte aggiustata. Nel 1800, grazie al Risanamento, il monumento è stato smontato e portato a piazza Salvatore Di Giacomo che prese il nome dal celebre e illustre poeta. La fontana si chiama degli Incanti per una leggenda che ha come protagonista una strega che avrebbe usato l’acqua che ne fuori usciva per i suoi incantesimi. Ma il monumento si chiama anche della Coccovaja, in quanto l’effige montatele sopra e che rappresentava il viceré, faceva somigliare quest’ultimo a una civetta.
Le foto
