Roberto Occhiuto rieletto presidente della Commissione Intermediterranea

Roberto Occhiuto rieletto presidente della Commissione Intermediterranea

Il Quotidiano del Sud
Roberto Occhiuto rieletto presidente della Commissione Intermediterranea

Al termine dei due giorni di lavori della Commissione Intermediterranea è stato rieletto presidente del Cim fino al 2026, il governatore calabrese Roberto Occhiuto.

CATANZARO- Roberto Occhiuto, governatore della Calabria e vice segretario nazionale di Forza Italia, è stato rieletto presidente della Commissione Intermediterranea (Cim). Del Cim fanno parte 38 regioni di 8 Stati membri dell’Unione europea e di altri Paesi. Tra le nazioni si segnalano: Albania, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Marocco e Spagna.
La rielezione di Occhiuto è avvenuta al termine della due giorni dell’Assemblea Generale della Cim. Questa si è svolta in videoconferenza, durante la quale si sono susseguite diverse sessioni tematiche. 
La Commissione Intermediterranea è uno dei 6 ambiti di intervento della Commissione delle Regioni Marittime Periferiche. Lo scopo è favorire lo sviluppo del dialogo euromediterraneo e la cooperazione territoriale sui temi di trasporti, politica marittima integrata, coesione economica e sociale, acqua ed energia.

Il presidente Occhiuto era stato eletto la prima volta presidente della Commissione Intermediterranea nel giugno 2023. Creata in Andalusia nel 1990 per esprimere gli interessi comuni delle Regioni del Mediterraneo negli importanti negoziati europei. La Commissione Intermediterranea della Crpm affronta le principali questioni sollevate in tutte le Regioni che si affacciano sul Mar Mediterraneo come la difesa degli interessi comuni di questi territori nelle principali politiche dell’Ue. L’integrazione del ruolo delle autorità regionali nel concetto euromediterraneo; la realizzazione di progetti strategici “pilota” su tematiche chiave e di forte impatto territoriale.

QUESTIONI CLIMATICHE TRA LE TEMATICHE DELLA COMMISSIONE INTERMEDITTERRANEA CHE HA RIELETTO OCCHIUTO PRESIDENTE

Quest’anno l’Assemblea Generale della Commissione Intermediterranea si è concentrata in tematiche quasi interamente dedicate alle questioni climatiche. Tra cui la gestione dell’acqua per la resilienza idrica nelle Regioni mediterranee; desertificazione e carbon farming nelle Regioni mediterranee. Si è parlato anche della revisione della Carta di Bologna.
Nella seconda giornata, invece, il lavoro della Commissione è stato declinato su uno specifico asse: una futura macroregione mediterranea. Qua è intervenuto il presidente Occhiuto, che ha sottolineato l’esigenza di raggiungere un livello sempre più coeso e rafforzato di cooperazione tra le Regioni della Commissione. «E, che si trovano ad affrontare sfide socioeconomiche e ambientali uniche – ha evidenziato- come il cambiamento climatico. Ma, anche la perdita di biodiversità, la desertificazione, la fuga dei cervelli, e che richiederebbero una risposta sempre più forte e unitaria».

Al termine dei lavori e della dichiarazione finale della Commissione, è stato, dunque, eletto il nuovo ufficio politico e Occhiuto è riconfermato quale presidente della Commissione Intermediterranea fino al 2026.

Il Quotidiano del Sud.
Roberto Occhiuto rieletto presidente della Commissione Intermediterranea