Sinner vince agli US Open ed è sempre più nella storia: “È per mia zia, non so quanto rimarrà nella mia vita”

RMAG news

Jannik Sinner ha vinto gli US Open, il torneo del grande Slam che si gioca a New York. 6-3, 6-4, 7-5. Battuto l’idolo di casa Taylor Fritz, statunitense. Ed è storia a Flushing Meadow: nessun italiano era riuscito a vincere due tornei maschili dello Slam nello stesso anno. Sinner aveva infatti vinto a inizio anno l’Australian Open e altri cinque tornei nel corso del 2024, ha vinto 55 partite e ne ha perse 5. Si conferma primo tennista nel ranking mondiale. È stato premiato da Andrè Agassi.

Pratica risolta in tre set, con Sinner che ha lasciato poco o niente spazio a Fritz, 26 anni, considerato uno dei talenti del tennis americano. Soltanto negli ultimi anni è arrivato ai livelli più alti del tennis mondiale, dopo gli US Open salirà al settimo posto nel ranking mondiale. Sinner ha imposto il suo gioco fin dai primi scambi. Solido nel servizio. Unico momento di equilibrio nel primo set quando lo statunitense era riuscito a pareggiare dopo essere stato 0-3. Il tennista altoatesino ha attraversato emozionato le tribune dello stadio Arthur Ashe, una vittoria importante anche per scrollarsi di dosso la vicenda doping, con il clostebol, a causa del quale ha dovuto rinunciare ai punti acquisiti e alla borsa di Indian Wells.

Le parole di Sinner dopo la vittoria agli US Open

“Questo titolo per me vuol dire tantissimo – ha detto a fine gara – l’ultimo periodo per me davvero non è stato facile, il mio team mi ha sostenuto ogni giorno, mi è stato vicino. Io amo il tennis, mi sono allenato tanto per questi palcoscenici, ma oltre il campo c’è una vita e voglio dedicare questo titolo a mia zia, perché non sta bene e non so per quanto ancora rimarrà nella mia vita. Ed è bellissimo dividere con lei questo momento, è stata una persona importante per me. Auguro a tutti la salute, anche se è un augurio che non si può fare sempre”.

Quanto ha guadagnato Sinner con la vittoria US Open

Sinner guadagnerà 3 milioni e 600mila dollari con la vittoria di New York e guadagnerà duemila punti nella classifica mondiale. Adriano Panatta e Nicola Pietrangeli avevano vinto al Roland Garros, in Francia. Con gli US Open si chiude la stagione annuale degli Slam, per la prima volta dal 2003 nessuno dei tornei è stato vinto da Roger Federer, Rafael, Novak Djokovic, i tre tennisti che hanno dominato vent’anni del tennis maschile. Due sono stati vinti da Sinner, due da Carlos Alcaraz, il tennista spagnolo al terzo posto del ranking mondiale e principale avversario generazionale di Sinner. Entrambi under 23: non succedeva dal 1974.

“È stato un anno incredibile, in cui ho ottenuto tante vittorie importanti, a cominciare dall’Australia. Aver giocato così bene lì mi ha dato fiducia, ma il lavoro non si interrompe mai, come si è visto oggi: bisogna provarci sempre, lavorare e ora io continuerò il mio percorso. Ho giocato quasi sempre bene avvertendo buone sensazioni ma penso di poter ancora migliorare e non vedo l’ora di continuare a farlo”. Gli altri tornei che aveva vinto nel 2024: Australian Open, Rotterdam, Miami, Halle e Cincinnati.

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