La foto di Nikky Haley che firma i missili israeliani destinati a colpire la Striscia di Gaza è diventata virale mentre diventava virale un’altra immagine che recitava la scritta “ALL EYES ON RAFAH” dopo giorni di stragi per i bombardamenti sugli sfollati palestinesi nell’ultima città ancora non completamente invasa dall’esercito dello Stato Ebraico. “Finish them”, ha scritto l’ex ambasciatrice statunitense alle nazioni Unite ed esponente di spicco dei repubblicani. “Finiteli!” e “America ama Israele, sempre”. Frasi che scritte sui missili, soprattutto in questi giorni di stragi, stanno generando indignazione e polemica.
L’esercito israeliano sta continuando ad attaccare Rafah, l’ultima città nella Striscia di Gaza che non ha ancora invaso completamente nella risposta agli attacchi di Hamas dello scorso 7 ottobre. Domenica sera un incendio provocato da una serie di bombardamenti in un accampamento di palestinesi sfollati aveva causato la morte di almeno 45 vittime civili. Il premier Benjamin Netanyahu aveva parlato di “un tragico errore”. Gli attacchi sono comunque continuati.
ביקרתי היום יחד עם שגרירת ארה”ב באו”ם לשעבר ניקי היילי באתרי הטבח בעוטף עזה.
יש לנו גיבוי מלא מהעם האמריקאי להמשיך ולהלחם עד לחיסול מוחלט של חמאס והשבת כל החטופים.
צפו>> pic.twitter.com/XHOH3YlzSU
— Danny Danon 🇮🇱 דני דנון (@dannydanon) May 27, 2024
Un altro attacco, condotto martedì, aveva provocato 21 morti. I carri armati israeliani hanno preso ad avanzare nella parte centrale di Rafah. Avrebbero raggiunto la rotonda di al Awda, un importante punto di snodo nella città. Altri attacchi avrebbero colpito condomini e un ospedale da campo secondo Al Jazeera. Soltanto venerdì scorso la Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) aveva ordinato a Israele di fermare l’offensiva. Anche gli Stati Uniti avevano condannato gli attacchi.
Chi è Nikky Haley
Haley è in visita nello Stato Ebraico. Ha rinunciato alla corsa alle primarie per diventare candidata repubblicana alle presidenziali del prossimo autunno, stracciata nella competizione da Donald Trump. A rilanciare la foto sui social il politologo statunitense Ian Bremmer, firma di spicco. “Il governo degli Stati Uniti – ha scritto sul social X – ha fornito proiettili di artiglieria per gli attacchi israeliani a Gaza, ora firmati ‘Finish them’ da Nikki Haley in visita in Israele. La politica americana su Israele è essenzialmente la stessa tra Biden e il partito repubblicano”.
us government provided artillery shells for israeli strikes on gaza, signed “finish them” by nikki haley visiting israel.
us policy on israel essentially the same between biden and gop. pic.twitter.com/OuNFVOIRfP
— ian bremmer (@ianbremmer) May 28, 2024
Haley ha visitato diverse località nel nord di Israele, nei pressi del confine con il Libano. Ha incontrato soldati israeliani in compagnia dell’attuale membro della Knesset ed ex inviato delle Nazioni Unite Danny Danon. Anche quest’ultimo ha pubblicato le foto: “’Finiteli!’ Questo è ciò che la mia amica, l’ex ambasciatrice Nikki Haley, ha scritto oggi su una bomba durante una visita a una postazione di artiglieria sul confine settentrionale”.
La strage nella Striscia di Gaza
Per quanto le frasi scritte a pennarello sui missili potrebbero essere presumibilmente rivolte ad Hamas, stanno comunque generando polemica visti gli enormi costi in termini di vittime civili che l’offensiva sta causando. Secondo il ministero della Salute della Striscia nell’offensiva sono morte 36.171 persone e 81.420 sono rimaste ferite.
Finish them!
זה מה שכתבה היום חברתי, השגרירה לשעבר, ניקי היילי על פגז במהלך ביקור במוצב של תותחנים בגבול הצפון.
הגיע הזמן לשינוי משוואה – תושבי צור וצידון יתפנו, תושבי הצפון יחזרו.
צה”ל יכול לנצח! pic.twitter.com/qvLNCXPl7o
— Danny Danon 🇮🇱 דני דנון (@dannydanon) May 28, 2024
