Simran Kumar è morta mentre stava uscendo da scuola. Aveva 14 anni, è stata investita questa mattina da uno scuolabus davanti all’Istituto Superiore Ranieri Marcora, a Piacenza, sotto gli occhi di altri studenti. Non c’è stato niente da fare per lei nonostante l’intervento sul posto dei sanitari con l’auto medica del 118, un’autoambulanza della Croce Rossa di Piacenza e un elisoccorso decollato dall’aeroporto di Brescia. Sotto sequestro l’autobus, sull’incidente indaga la Polizia Locale.
La tragedia si è consumata intorno alle 14:30. Al suono della campanella la ragazza era uscita dalla sua classe, frequentava la 1ª C Alberghiero. Si trovava sul piazzale di via Enrico Mattei, aspettava il mezzo per tornare a casa a Cortemaggiore, un Comune in provincia. Kumar aveva origini indiane. È finita sotto a un pullman che trasportava altri studenti. Forse, scrive il Corriere della Sera, è scivolata nel tentativo di salire sul mezzo.
La ragazza sarebbe rimasta schiacciata sotto le ruote gemellari posteriori. L’autista ha subito azionato il freno. La prima a intervenire è stata un’infermiera dell’ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza, che aspettava suo figlio in uscita. Sul posto era intervenuto anche il personale Seta e alcuni familiari della 14enne. A lungo i sanitari intervenuti sul posto hanno provato a rianimare la ragazza fino a quando il medico anestesista non ha constatato il decesso.
Agli agenti della polizia toccherà ricostruire l’esatta dinamica della tragedia. Si tratta della terza vittima nel 2024 nel percorso casa-scuola o viceversa o con lo scuolabus. È quanto riporta l’Associazione sostenitori della Polizia stradale, i precedenti si erano verificati a Cagliari e a Perugia. Il primo in Sardegna, l’8 gennaio, quando un ragazzino di 15 anni era stato investito da un’automobile sulle strisce pedonali mentre andava alla fermata del bus per tornare a casa. A Perugia, il 14 marzo, un 17enne era stato investito da un furgone mentre andava a prendere il pullman per andare a scuola. Gli incidenti da inizio anno sono 48 nei pressi di una scuola, con feriti più o meno gravi.
“Siamo di fronte a una tragedia e non ci sono parole nel vedere una nostra studentessa stesa in un piazzale della scuola. Quando la scuola – ha dichiarato il dirigente scolastico dell’Istituto Raineri Marcora, Alberto Mariani – che è un centro di vita pulsante per ogni alunno, si trasforma in teatro di una simile disgrazia, è una contraddizione dolorosa che colpisce profondamente il cuore di tutti noi. Ci stringiamo vicino ai genitori di Simran e porgiamo loro le nostre più sentite condoglianze”.
