È morto Franco Di Mare, il giornalista Rai aveva 68 anni: in tv aveva raccontato di avere il mesotelioma

RMAG news

Franco Di Mare è morto. Il celebre giornalista, volto noto della Rai, 68 anni, si è spento oggi a Roma. A darne l’annuncio sono stati i familiari con una nota: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”, si legge nel breve comunicato.

Soltanto poche settimane fa Di Mare era tornato in tv, ospite in collegamento con ‘Che tempo che fa’ di Fabio Fazio, mostrando al pubblico le sue condizioni di salute.

Il mesotelioma

Di Mare era affetto da “un tumore molto cattivo”, come lo ha definito nell’intervista: un mesotelioma, un tumore raro che nasce dalle cellule del mesotelio e che è strettamente connesso all’esposizione all’amianto.

Sono stato a lungo nei Balcani, tra proiettili all’uranio impoverito, iper-veloci, iper-distruttivi, capaci di buttare giù un edificio. Ogni esplosione liberava nell’aria infinite particelle di amianto. Ne bastava una. Seimila volte più leggera di un capello. Magari l’ho incontrata proprio a Sarajevo, nel luglio del 1992, la mia prima missione. O all’ultima, nel 2000, chissà. Non potevo saperlo, ma avevo respirato la morte. Il periodo di incubazione può durare anche 30 anni. Eccoci”, ha raccontato Di Mare, che dal 1991 ha lavorato per la tv pubblica, diventando anche direttore di Rai3.

Le accuse alla Rai

In quell’intervista Di Mare aveva puntato il dito contro la Rai, per come l’azienda pubblica si era dileguata. “Capisco che ci siano ragioni sindacali e legali, io chiedevo lo stato di servizio, l’elenco dei posti dove sono stato per sapere cosa si potrebbe fare. Non riesco a capire l’assenza sul piano umano, persone a cui davo del tu che si sono negate al telefono. Trovo un solo aggettivo: è ripugnante”, le parole del conduttore e giornalista napoletano.

Rai che ha espresso cordoglio per la morte di Di Mare. “La scomparsa Di Franco Di Mare è per la Rai, per la quale si è sempre speso con passione e professionalità, motivo Di profondo dolore, al quale si unisce la riconoscenza per quanto fatto nel corso della sua lunga carriera che lo ha spesso visto in prima linea per raccontare coraggiosamente i conflitti nel mondo. Una passione che lo ha accompagnato anche nei programmi condotti successivamente, nei ruoli dirigenziali ricoperti e nell’esperienza del programma Di inchiesta “Frontiere” da lui condotto fino al 2023. Ai suoi familiari va il sincero cordoglio della presidente Marinella Soldi, a nome anche del Cda, dell’amministratore delegato Roberto Sergio, del direttore generale Gianpaolo Rossi e dell’azienda tutta“, si legge in una nota.