Comicon 2024, uno spazio libero e di partecipazione: il reportage fotografico dell’edizione da record

Comicon 2024, uno spazio libero e di partecipazione: il reportage fotografico dell’edizione da record

Sia uno spazio libero che di partecipazione questa distesa di ragazzini, vecchi appassionati, cosplayer agonisti e aspiranti disegnatori. C’è di tutto, e di tutto si sente il colore al Comicon 2024, che si conferma una delle manifestazioni più riuscite – se non la più riuscita – organizzata a Napoli in questi anni. Che si conferma con il suo popolo di accoliti, appassionati, abbindolati, affascinati, affatturati, ammaliati dal mondo dei fumetti e degli anime ma non solo. Sono spesso truccatissimi, coloratissimi e spigliatissimi come non si può essere tutti i giorni in ufficio, naturalmente.

Conferma in tutto e per tutto alla Mostra d’Oltremare, tranne che per un aspetto. Il Comicon 2024 ha ulteriormente alzato l’asticella: 175mila visitatori. È record. Oltre 30mila metri quadri di spazi coperti, più di 50mila metri quadri di spazio all’aperto. Un teatro da 850 posti al coperto e l’Arena Flegrea all’aperto da seimila posti dove i cosplayer sono liberi di esprimersi in esibizioni tra il grottesco e l’esilarante. E 400 espositori, oltre 450 ospiti, più di 580 eventi e ottomila accreditati. E spazi per un ogni genere: fumetto, cinema e serie tv, videogame, asian, musica, cosplay, kids, Neverland, ostre, PizzaCon, J-Pop Manga Niwa, urban.

Si respira un’aria serena, rilassata. Calca che non preme, folla che non pressa. Scene esilaranti e irresistibili. Spiderman che si allontana mestamente tirandosi dietro un trolley, Goku e Gohan che dribblano la ressa a bordo della loro nuvoletta, intere comitive vestite a tema, i più impavidi che si azzardano in duelli di spade e catane nell’accampamento nei pressi del laghetto prendendola spesso più seriamente del previsto, un angolo interamente dedicato al mondo di Harry Potter, cosplayer che tornano per quattro giorni consecutivi e che per ogni giorno scelgono un travestimento diverso. I personaggi dalla serie tv d’animazione Hazbin Hotel tra i più quotati, come sempre molto presenti i supereroi dell’universo Marvel.

Le fotografie scattate da Francesco Miano per questo reportage colgono quest’aria giocosa e distesa. Non uno spazio soltanto per ragazzini e adolescenti brufolosi, come si potrebbe immaginare, ma anche per adulti e giovani più disillusi ma comunque appassionati o curiosi di altre dimensioni fantastiche. Uno spazio libero e di partecipazione, come si diceva, che quest’anno ha avuto anche il merito di aprire venerdì 26 aprile, dalle 10:00 alle 17:00, il murales di Andrea Pazienza conservato nel padiglione America Latina (avevamo raccontato la storia dell’opera in questo articolo), presso l’Archivio Enel che assicura la possibilità di visitarla anche in futuro.

Appuntamento all’anno prossimo, per la 25esima edizione del Comicon che si terrà dall’1 al 4 maggio.














Tutte le foto del reportage sono state gentilmente concesse da Francesco Miano 

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