Intelligenza artificiale e Stato di Diritto: a Roma il convegno sulle sfide e le opportunità per la nostra democrazia

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L’Intelligenza artificiale è la tecnologia più discussa dell’attualità. L’ultima frontiera dove si sta giocando, non solo un’interessante partita tra i giganti del web, ma anche decidendo quale potrà essere il futuro delle nostre società. L’Ia, come ogni evoluzione tecnologica, è ‘esplosa’ nella nostra quotidianità, promettendo di cambiare (lo sta già facendo) tutti gli asset strategici della nostra vita. Ora, sta alla politica e alla società civile cercare di renderla una grande opportunità e non un nemico. Sull’argomento, è evidente che in molti non sanno di cosa si stia parlando. Ed ecco perché la Fondazione Marco Pannella ha organizzato un convegno che si terrà venerdì 3 maggio 2024, dalle ore 10:00 alle 18:30, presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati. Non a caso il titolo dell’evento è: Intelligenza Artificiale e Stato di Diritto. Sfide e Opportunità per le Democrazie nell’Era Digitale.

Intelligenza artificiale e Stato di Diritto: il convegno a Roma con la Fondazione Marco Pannella

La kermesse, alla quale parteciperanno figure istituzionali, accademici ed esperti del settore, “attraverso il dibattito su questioni cruciali, mira a generare consapevolezza critica e a favorire un dialogo costruttivo sul ruolo dell’IA nel modellare il futuro della società, offrendo una piattaforma interdisciplinare per dialoghi tra accademici, ricercatori, esperti del settore, policy makers e giornalisti“. Ne ha parlato con l’Unità Marco Cerrone, esperto di innovazione digitale e coordinatore del convegno.

Convegno alla Camera su Intelligenza artificiale e Stato di Diritto: intervista al coordinatore dell’evento Marco Cerrone

Qual è l’obiettivo dell’incontro?
Favorire il dibattito, e quindi la conoscenza, su un tema attuale e molto complesso. Come tutte le rivoluzioni tecnologiche, l’IA offre grande opportunità per migliorare le nostre vite in molteplici ambiti, ma pone anche delle sfide che vanno analizzate per trovare le giuste soluzioni ai potenziali rischi. La Fondazione Marco Pannella vuole dare il suo contributo a queste riflessioni cercando di comprendere in che modo le democrazie possano trarre il meglio dalla rivoluzione digitale, limitando gli effetti collaterali. Abbiamo bisogno di una IA che sia non solo compatibile con i principi dello Stato di diritto, ma anche in grado di favorire i processi democratici“.

Come può la politica, insieme ai privati e al mondo accademico, trovare il giusto equilibrio tra le potenzialità di questa tecnologia e i rischi che essa può comportare?
Ciascuno degli attori menzionati ha una forte responsabilità nel modo in cui l’IA è e sarà implementata, divulgata e utilizzata. Per questo motivo abbiamo coinvolto docenti, ricercatori, giornalisti, policy maker e aziende che hanno una expertise in questo ambito e con i quali vogliamo proseguire il dibattito anche dopo il convegno. La governance è un punto cruciale poiché abbiamo bisogno di immaginare quale IA vogliamo per le nostre società e quali possano essere le regole adatte a questa partita. Già da tempo le grandi innovazioni non nascono più solo nei grandi laboratori tecno-scientifici in ambito militare o accademico come avvenne per Internet. Oggi anche le grandi corporation private hanno la capacità di sviluppare soluzioni molto avanzate. Tutti devono quindi dare il proprio contributo per promuovere un utilizzo etico e consapevole, altrimenti la strada sarà ancora più in salita“.

In Italia e in Europa, rispetto agli altri protagonisti della scena globale, siamo indietro o al passo con i tempi?
Sotto il profilo dello sviluppo tecnologico e degli investimenti sicuramente indietro e il divario con USA e Cina è notevole. Abbiamo in Europa tantissimi ricercatori e talenti che però sono assorbiti oltre il Vecchio continente dove trovano più facilmente ambienti che investono su di loro. Se parliamo però della regolamentazione, ci sono pareri discordanti. Da un lato c’è chi pensa che l’approccio Europeo e in particolare l’AI act siano un modello da seguire anche per altre realtà. Dall’altro lato si corre il rischio che l’Europa sia più concentrata a limitare il campo da gioco più che a costruire un modello efficace e sostenibile di IA. Ad ogni modo, questo è uno degli aspetti che approfondiremo durante il dibattito insieme alle relatrici e ai relatori del convegno“.

Intelligenza Artificiale e Stato di Diritto. Sfide e Opportunità per le Democrazie nell’Era Digitale: il comunicato stampa e il programma del convegno

Venerdì 3 maggio 2024, dalle ore 10:00 alle 18:30, presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati (p.zza in Campo Marzio 42) a Roma, si terrà il convegno “Intelligenza Artificiale e Stato di Diritto: Sfide e Opportunità per le Democrazie nell’Era Digitale“, organizzato dalla Fondazione Marco Pannella ETS. Attraverso il dibattito su questioni cruciali, il convegno mira a generare consapevolezza critica e a favorire un dialogo costruttivo sul ruolo dell’IA nel modellare il futuro della società, offrendo una piattaforma interdisciplinare per dialoghi tra accademici, ricercatori, esperti del settore, policy makers e giornalisti.

PROGRAMMA DEL CONVEGNO
Il dibattito è strutturato in quattro sessioni tematiche:

IA e Diritti Umani: Tra Innovazione e Tradizione – Come può l’IA essere armonizzata con i principi universali dei diritti umani, bilanciando progresso tecnologico e valori tradizionali?
IA e Democrazia Digitale: I Nuovi Algoritmi della Partecipazione – In che modo l’IA sta ridefinendo le modalità di partecipazione democratica e quali sono le sue implicazioni per la rappresentanza e l’inclusione?
IA e Informazione: Decodificare la Verità in Rete – Quali sono le sfide e le opportunità poste dall’IA nella gestione e nella validazione delle informazioni nell’era della post-verità?
IA e Policy: Progettare un Futuro Etico nell’Era Digitale – Come possono i decisori politici e gli sviluppatori di IA collaborare per garantire che l’evoluzione dell’IA sia guidata da principi etici e responsabili?

ACCREDITI
La partecipazione è aperta a tutti gli interessati previa registrazione da effettuare entro e non oltre il 30 aprile 2024 su accrediti.fondazionemarcopannella.it.

DIRETTA STREAMING
Per garantire l’accessibilità a un pubblico più ampio, l’evento sarà trasmesso in diretta video su Radio Radicale e sulla WebTV della Camera dei Deputati.

Per ulteriori informazioni sul programma completo del convegno e per l’accredito, visitare: www.fondazionemarcopannella.it.

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