La Camera Usa approva gli aiuti per l’Ucraina, a Kiev 60 miliardi: fondi anche per Israele e Taiwan

RMAG news

La Camera Usa ha approvato il disegno di legge che stanzia 60 miliardi di dollari per l’Ucraina.

Via libera dagli Stati Uniti ai fondamentali aiuti per l’Ucraina, da mesi ormai in difficoltà nel respingere l’offensiva russa, in particolare sul fronte aereo.

La Camera Usa ha infatti approvato il disegno di legge che stanzia 60 miliardi di dollari per Kiev. Un voto bloccato dall’ottobre dello scorso anno per l’opposizione dell’ala più estrema del Partito Repubblicano, che alla Camera ha la maggioranza.

Il compromesso tra Dem e lo speaker repubblicano Johnson

Un compromesso che è stato possibile grazie alla mediazione dello speaker repubblicano della Camera, Mike Johnson, che per questo motivo rischia seriamente il suo incarico: la deputata Marjorie Taylor Greene, fedelissima di Donald Trump e nota per aver appoggiato le peggiori teorie del complotto, anche QAnon, nei giorni scorsi aveva preannunciato un emendamento per sfiduciare Johnson.

I deputati democratici hanno agitato bandiere ucraine e scandito “Ucraina, Ucraina” all’ufficializzazione del via libera.

Gli aiuti anche a Israele e Taiwan

Non a caso per approvare il disegno di legge è stato decisivo il sì compatto dei democratici e l’appoggio di una parte dei repubblicani. Gli aiuti a Kiev rientrano in un più ampio pacchetto, in cui sono compresi gli aiuti anche a Israele da 26 miliardi e e 8,1 miliardi per la regione Indopacifica, in particolare Taiwan.

Il Senato invece, a maggioranza democratica, dovrebbe approvare la misura senza incidenti e consentire al presidente Joe Biden di firmare la legge per far pervenire a Kiev gli aiuti.

Le reazione a Kiev e Mosca

Kiev che ha ovviamente apprezzato il voto di Washington. “Sono grato alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, a entrambi i partiti e personalmente al presidente Mike Johnson per la decisione che mantiene la storia sulla strada giusta”, è stato il commento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al via libera della Camera agli stanziamenti. “La democrazia e la libertà avranno sempre un significato globale e non verranno mai meno finché l’America contribuirà a proteggerle – ha aggiunto il leader ucraino – . Il vitale disegno di legge sugli aiuti Usa impedirà alla guerra di espandersi, salverà migliaia e migliaia di vite”.

Di parere opposto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, secondo il quale il nuovo pacchetto di aiuti “ucciderà ancora più ucraini a causa del regime di Kiev”. “La decisione di fornire aiuti all’Ucraina era attesa e prevedibile. Ciò arricchirà ulteriormente gli Stati Uniti e rovinerà ancora di più l’Ucraina, uccidendo ancora più ucraini a causa del regime di Kiev”, ha affermato Peskov, citato dall’agenzia di stampa statale Tass.

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