“Missili dell’Iran su Roma, sul Colosseo”: l’allarmismo di Israele sull’Europa, contro Teheran

RMAG news

Prove di allargamento della tensione, della guerra che attraversa il Medioriente, che insanguina la Striscia di Gaza da mesi. Allarmismo da parte di Israele: il ministro degli Esteri Israel Katz ha condiviso una serie di post sui social che pronosticano degli attacchi diretti dell’Iran in Europa. In Italia, a Roma: missili sul Colosseo. E a Parigi, in Francia, sulla Torre Eiffel. “Missili iraniani: stanno arrivando su una città vicino a te. Fermate l’Iran ora prima che sia troppo tardi”. Sulla minaccia è intervenuto il ministro degli Esteri Antonio Tajani provando a stemperare i toni. L’Iran, d’altronde, anche in questi tempi di non ha mai detto di voler colpire direttamente l’Europa.

“Il recente attacco dell’Iran a Israele è solo un’anteprima di quello che le città di tutto il mondo possono aspettarsi se il regime iraniano non verrà fermato”, aveva scritto in un post il ministro degli Esteri israeliano. “Il mondo deve dichiarate le Guardie della Rivoluzione dell’Iran come organizzazione terroristica e sanzionare il programma iraniano di missili balistici, prima che sia troppo tardi”. Al post accompagnava un fotomontaggio con dei missili in caduta sul Colosseo, a Roma. Taggato il segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken.

 

Iran’s recent attack on Israel is just a preview of what cities around the world can expect if the Iranian Regime is not stopped.

The world must designate the IRGC as a terrorist organization and sanction Iran’s ballistic missile program, before it’s too late. @SecBlinkenpic.twitter.com/rK37prUCCJ

— ישראל כ”ץ Israel Katz (@Israel_katz) April 20, 2024

I post di Katz sugli attacchi dell’Iran in Europa

Successivamente, un altro post: questa volta un video, in cui si ipotizza come obiettivo Parigi, la Torre Eiffel. Qualcuno che prende un cappuccino e un croissant sotto il monumento simbolo della capitale francese, un colpo di arma da fuoco che interrompe la scena. A seguire altre immagini di disordini. E a seguire lo stesso messaggio, in francese: “Arrêtez l’Iran avant qu’il ne soit trop tard”. Questa volta, oltre a Blinken, taggati anche il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, e gli omologhi tedesco, francese e inglese. A seguire un altro post, con tanto di mappa, che paventa una minaccia per tutto l’est Europa e per l’Italia. Perché i missili iraniani “hanno una gittata fino a tremila chilometri. Chi sarà il prossimo?”.

 

STOP IRAN NOW – BEFORE IT’S TOO LATE

Arrêtez l’Iran avant qu’il ne soit trop tard

מסר לעולם: לעצור את איראן עכשיו – לפני שיהיה מאוחר@SecBlinken @steph_sejourne @Antonio_Tajani @ABaerbock @David_Cameron#StopIran pic.twitter.com/5BxWikFbtb

— ישראל כ”ץ Israel Katz (@Israel_katz) April 21, 2024

La tensione tra Israele e Iran

La tensione tra Israele e Iran è ulteriormente salita nelle ultime settimane. Israele ha accusato in più occasioni Teheran di essere dietro gli attacchi di Hamas. Non ha mai rivendicato l’attacco alla sede diplomatica dell’Iran a Damasco, in Siria, in cui è stato ucciso un importante generale dei Pasdaran. Teheran ha risposto con un ampiamente annunciato attacco via aria, con droni e missili, distrutti al 99%. Un altro attacco si è verificato a Isfahan, regione che ospita diverse centrali nucleari in Iran. Quello del ministro degli Esteri sembra un tentativo di allargare la tensione e l’apprensione alle comunità europee, di coinvolgere l’opinione pubblica.

Secondo alcuni retroscena Israele non avrebbe accettato la richiesta di Roma di un cessate il fuoco a Gaza – dall’inizio della risposta agli attacchi di Hamas dello scorso 7 ottobre sarebbero oltre 34mila secondo le ultime stime del ministero della Sanità dell’organizzazione islamista. Il ministro Tajani ha replicato: “Non credo che ci sia un’ipotesi di attacco all’Occidente” da parte di Teheran “che pure commette errori gravi ma dobbiamo evitare di creare il panico. Più che preoccuparsi bisogna occuparsi”. Il titolare della Farnesina ha ribadito l’impegno a una de-escalation, per un cessate il fuoco a Gaza e alla liberazione di tutti gli ostaggi, al rifornimento di aiuti umanitari a tutta la popolazione civile. E al raggiungimento della formula “due popoli e due Stati che si riconoscano l’un l’altra” tra Israele e Palestina.

 

The Iranian missile project endangers the world. I call on the EU Foreign Ministers to impose sanctions on the Iranian missile project: we must stop Iran now before it’s too late.@JosepBorrellF @ABaerbock @steph_sejourne @Antonio_Tajani @a_schallenberg #PéterSzijjártópic.twitter.com/DBnMqd8Cto

— ישראל כ”ץ Israel Katz (@Israel_katz) April 21, 2024

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