Picchiato con bastoni e catene: 18enne muore dopo il pestaggio, la violenza nella piazza in centro

RMAG news

Picchiato con bastoni e catene, è morto dopo neanche due giorni il 18enne aggredito a Canelli, in provincia di Asti. La violenza era stata consumata in pieno centro, in piazza Gancia, il 18enne era tato trasferito all’ospedale di Alessandria in codice rosso e in prognosi riservata in elicottero. Aveva riportato gravi lesioni alla testa che sono risultate fatali, è morto nella notte.

Il 18enne era un richiedente asilo ospite del Cas di Cassinasco, era originario del Gambia. Si chiamava Nafugi Manneh. Era stato aggredito da un gruppo di persone di origini pakistane, tutte armate di bastoni e catene. Ancora in corso di accertamenti le ragioni che hanno portato alla violenta aggressione. Le condizioni del 18enne sono apparse immediatamente gravi agli operatori del 118 intervenuti sul posto. La vittima era stata trasportata in elisoccorso in ospedale.

I carabinieri della compagnia locale di Canelli hanno individuato e fermato per omicidio un presunto aggressore, ospite anche lui dello stesso centro di accoglienza. È un ragazzo pakistano di 24 anni. È stato trasferito nel carcere di Asti, è in attesa dell’udienza per la convalida del fermo. Le indagini dei militari hanno portato a un altro dei presunti partecipanti alla rissa, anche questo ospite della stessa struttura che accoglieva l’aggredito.

La Stampa riporta che da giorni sarebbe andata in scena una lite per la gestione della cucina del centro di accoglienza. L’aggressione è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza. Secondo lo stesso quotidiano tutti i tre ospiti erano stati al centro di precedenti dissapori all’interno della struttura. I militari stanno andando avanti con gli interrogatori degli ospiti del centro di accoglienza.

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