È Antonio Tajani a rompere gli indugi. In attesa di una decisione da parte di Giorgia Meloni e Elly Schlein, le due grandi sfidanti alle prossime elezioni europee, è il leader di Forza Italia il primo a scendere ufficialmente in campo per il voto dell’8 e 9 giugno prossimo.
Parlando al Consiglio Nazionale del partito all’Hotel Parco dei Principi a Roma, accolto dagli applausi, il vicepremier e ministro degli Esteri ha annunciato infatti la sua candidatura alle Europee.
Tajani candidato alle Europee e capolista in 4 circoscrizioni
“C’è una ragione politica e valoriale in questa scelta di candidarmi – ha aggiunto Tajani -. Ritengo che sia giusto farlo per gli elettori, ma anche per tutti voi. Se un segretario di partito non ha il coraggio di mettersi in gioco, al servizio di chi gli ha dato fiducia, non sarebbe un buon segretario”. E ancora: “Il voto dell’8 e 9 giugno sarà un voto storico per l’Italia. Già posso dirvi che tanti sindaci civici hanno aderito e sosteranno Forza Italia in campagna elettorale, proprio per allargare i confini del popolarismo europeo”.
Il leader di Forza Italia alle Europee sarà capolista in quattro circoscrizioni su 5: Nord Ovest, Nord Est, Centro e Mezzogiorno. Nelle Isole invece la capolista sarà Caterina Chinnici, figlia del magistrato Rocco, ucciso dalla mafia nel 1983 e passata nell’aprile scorso in Forza Italia dopo la lunga militanza nel Partito Democratico.
Per Tajani “è giusto dare spazio ai rappresentanti del territorio. Li non sarò candidato e ho chiesto di guidare la nostra lista a a Caterina Chinnici – ha detto il segretario nazionale del partito durante il Consiglio Nazionale -. La sua storia e il nome che porta sono un messaggio inequivocabile per dire da che parte stiamo: dalla parte della legge, delle forze dell’ordine, dei magistrati e dei cittadini onesti e che non si piegano ai ricatti. Così rendiamo onore a ciò è stato fatto in passato e che non tutti gli avversari riconoscono”.
Bonaccini capolista Pd nel Nord Est
In attesa di capire la scelta di Elly Schlein, se la segretaria del Pd correrà alle Europee e se lo farà da capolista, i Dem si assicurano nella circoscrizione Nord Est la presenza di Stefano Bonaccini.
Il presidente dell’Emilia Romagna sarà infatti candidato capolista, come annunciato dalla stessa segreteria Elly Schlein alla vigilia della direzione nazionale del partito, che si terrà domenica 21 aprile.
“Le elezioni dell’8 e il 9 giugno sono una sfida decisiva per il futuro dell’Europa. E dobbiamo schierare tutte le energie migliori di cui disponiamo. Per questa ragione ho chiesto a Stefano Bonaccini di guidare la lista del Nordest: la sua esperienza decennale da presidente dell’Emilia-Romagna e il suo ruolo di presidente del Pd ne fanno una proposta molto forte per la battaglia che dobbiamo condurre e l’Europa che vogliamo costruire. Lo ringrazio per aver accettato”, l’annuncio di Schlein.
Così il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini chiude con qualche mese di anticipo i suoi due mandati in Emilia Romagna. E a questo punto le elezioni regionali, che si sarebbero svolte a termine nel gennaio del 2025, verranno probabilmente anticipate già a novembre di quest’anno.
Scelti i 5 capolista di Stati Uniti d’Europa
Altri nomi ufficiali arrivano oggi da Stati Uniti d’Europa, la lista di scopo formata da Italia Viva, +Europa, Psi, Radicali e liberaldemocratici.
A fornire i nomi è Matteo Renzi, il leader di Italia Vivia annuncia da Roma i cinque capolista e sottolinea come nessuno faccia parte del suo partito “perché non siamo qui a mettere bandierine o a chiedere un posto in più, ma per dire che a questo progetto crediamo come scelta costitutiva della nostra proposta politica”.
Dunque la lista Stati Uniti d’Europa avrà la storica leader radicale Emma Bonino capolista nella circoscrizione Nord Ovest, il presidente del Partito dell’Alleanza dei liberali e dei democratici per l’Europa Graham Watson nel Nord Est, l’avvocato ed presidente dell’Unione camere penali Gian Domenico Caiazza al Centro, il segretario del Psi Enzo Maraio nel Mezzogiorno, la presidente di ‘Nessuno tocchi Caino’ Rita Bernardini nelle Isole.
