Potrebbe non veder mai la luce The Movie Critic, l’atteso e chiacchieratissimo decimo film di Quentin Tarantino. Che era stato annunciato dallo stesso regista statunitense, ormai un cult dopo l’esordio fulminante Le Iene e il successo di Pulp Fiction, come il suo ultimo lungometraggio. Secondo quanto riportano diversi media americani il progetto è saltato. Una notizia piuttosto clamorosa considerando che le uscite dei film di Tarantino sono ormai degli eventi a livello mondiale.
Per il progetto era stata annunciata, anche se non era mai arrivata una conferma ufficiale, la partecipazione di Brad Pitt che con Quentin Tarantino aveva già lavorato a Bastardi senza gloria e a C’era una volta a … Hollywood, l’ultimo film del regista americano che valse all’attore il Premio Oscar come miglior interprete non protagonista. Il regista aveva fornito dei dettagli sul progetto al Festival di Cannes dello scorso anno: aveva parlato di una vicenda ambientata a Los Angeles, nel 1977, lo stesso anno in cui uscì uno dei suoi film preferiti, Rolling Thunder di John Flynn.
Di cosa parla “The Movie Critic”
“Sarà basato su un tizio che ha davvero avuto una vita pazzesca ma senza mai diventare realmente famoso e che si è ritrovato a scrivere recensioni per un giornale porno. Scriveva di film di massa, era il critico di serie B di quella rivista. Penso che fosse un buon critico. Era cattivo come l’inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che Travis Bickle (il personaggio interpretato da Robert De Niro in Taxi Driver, film di Martin Scorsese, ndr) sarebbe stato se fosse diventato un critico cinematografico”. Alcuni media avevano scritto come il protagonista sarebbe stato ispirato a Jim Sheldon, critico realmente esistito.
Il progetto fallito di Quentin Tarantino
A riportare del naufragio del progetto tutti i principali giornali di cinema degli Stati Uniti: Variety, The Hollywood Reporter e Deadline. Le riprese del film sarebbero dovute partire ad agosto. Stando ad alcune indiscrezioni Brad Pitt avrebbe dovuto riprendere il ruolo di Cliff Booth, lo stuntman che aveva interpretato in C’era una volta a … Hollywood. Lo Stato della California aveva previsto un sussidio fiscale di 20 miliardi di dollari per la produzione. Non è chiaro perché il progetto sia saltato.
Tarantino nel 2022 aveva dichiarato di avere in cantiere anche l’idea di realizzare una serie tv: mai realizzata anche quella. Nel 2012 aveva dichiarato in un’intervista a Playboy: “Voglio fermarmi a un certo punto. I registi non migliorano quando invecchiano. Di solito i film peggiori della loro filmografia sono gli ultimi quattro alla fine. Mi occupo esclusivamente della mia filmografia, e un brutto film ne fa tre buoni. Non voglio quella commedia brutta e fuori dal mondo nella mia filmografia, il film che fa pensare alla gente: ‘Oh cavolo, pensa ancora che sia successo 20 anni fa’. Quando i registi diventano obsoleti, non è carino”. Quentin Tarantino intanto è diventato romanziere. Secondo Deadline Tarantino sarebbe tornato al lavoro per capire quale sarà il suo ultimo film.
