Supererebbe, anche se non di moltissimo, la soglia di sbarramento la lista Stati Uniti d’Europa. È stato realizzato da Euromedia Research per la trasmissione di Rai1 Porta a Porta il primo sondaggio che include la realtà centrista che mette insieme Italia Viva, +Europa, Partito Socialista Italiano, Volt e Libdem. Salvo invece sul filo del rasoio Azione di Carlo Calenda che aveva messo il suo veto a ogni “accozzaglia”. Alle europee dei prossimi 8 e 9 giugno si voterà con il sistema proporzionale, soglia di sbarramento fissata al 4%: un banco di prova per tutti i partiti e per i leader oltre che un appuntamento da molti osservatori definito epocale.
I partiti nel sondaggio Euromedia per Porta a Porta
Fratelli d’Italia al 27,5%, Partito Democratico al 19,3%, Movimento 5 Stelle al 17,5%, Lega all’8,8%, Forza Italia all’8%. A scendere, oltre i grandi partiti, la Lista Stati Uniti d’Europa avrebbe un 4,7%, Azione 4%, Alleanza Verdi e Sinistra il 3,5%, Lista Santoro Pace Terra e Dignità 2%, la Lista Libertà (che mette insieme Sud chiama Nord, Italexit, Partito Popolare del Nord, Popolo Veneto, Rassemblement Valdotain, Capitano Ultimo, Civici in Movimento) l’1,7%, Noi Moderato lo 0,7%. Alla generica voce “Altri” il 2,3%, come sempre altissima la percentuale degli indecisi e astenuti, al 39,7%.
I leader capolista
Non si osserva in questo sondaggio il sorpasso di Forza Italia sulla Lega riportato da altre indagini. C’è comunque una notizia negativa per il Carroccio: il sondaggio ipotizza una percentuale con il leader di partito capolista e mediamente il dato si alza. La Lega invece perderebbe, anche se soltanto lo 0,1%. Succede anche all’Alleanza Verdi e Sinistra e a Noi Moderati. Stabile il Movimento 5 Stelle dell’ex Presidente del Consiglio e “avvocato del popolo” Giuseppe Conte.
Cos’è la lista Stati Uniti d’Europa
La lista Stati Uniti d’Europa mette insieme +Europa e Italia Viva e altri movimenti libdem. Secondo le indiscrezioni dei media Emma Bonino dovrebbe candidarsi come capolista nel Nord Ovest mentre l’ex premier e leader di Italia Viva Matteo Renzi sarebbe disponibile a lasciare spazio a qualche candidatura in più per i suoi. “Stiamo lavorando per portare a Bruxelles diversi parlamentari europei che non siano sovranisti o populisti. Persone che credono negli Stati Uniti d’Europa. Persone che fanno politica. Perché serve l’Europa e serve la politica, mai come in questo momento drammatico per il futuro del pianeta. C’è chi pensa ai veti, io penso ai voti. Sono convinto che faremo un grande risultato, ci date una mano?”, ha scritto Renzi sui social.
L’ex premier nella sua Enews ha pronosticato l’elezione di almeno cinque parlamentari. “Significa che ne togliamo due a Fratelli d’Italia, uno alla Lega, uno ai Cinque Stelle e uno al PD. Cioè: con la lista Stati Uniti d’Europa ci sono meno sovranisti e populisti e più persone che vogliono cambiare l’Europa”. Emma Bonino ha parlato di “un clima positivo, una lista di scopo per gli Stati Uniti d’Europa” e del “perché, oggi più che mai, ci serve più Europa e che la creazione degli Stati Uniti d’Europa ieri era un sogno di pochi ma oggi è diventa una necessità per tutti”.
