Vibo, “Emergenza estiva” dell’Asp: 4 postazioni di intervento e assistenza

Vibo, “Emergenza estiva” dell’Asp: 4 postazioni di intervento e assistenza

Il Quotidiano del Sud
Vibo, “Emergenza estiva” dell’Asp: 4 postazioni di intervento e assistenza

L’Asp di Vibo Valentia ha avviato il progetto “Emergenza estiva, Spiaggia Sicura” con 4 postazioni di assistenza e intervento per gli utenti dislocate lungo la “Costa degli Dei”

VIBO VALENTIA – È in corso da qualche giorno, e si concluderà il 30 settembre, il progetto “Emergenza estiva Spiaggia sicura”, che riguarda l’assistenza e soccorso socio-sanitaria ispirato a iniziative di altre aziende sanitarie e già replicate in diversi territori; è promosso dall’Asp di Vibo in co-progettazione con il Forum del Terzo settore, l’Associazione nazionale di “Azione Sociale, il “San Pio Lamezia” e la Croce Rossa Italiana di Vibo. Il costo totale del progetto e di 292mila euro.

I MOTIVI DELL’AVVIO DEL PROGETTO

La decisione, fortemente voluta dal commissario straordinario, Antonio Battistini, nasce dal fatto che durante il periodo estivo la provincia di Vibo registra un aumento esponenziale del numero dei residenti, sia per il ritorno di emigrati che per l’attrazione turistica che la “Costa degli dei” esercita e le strutture sanitarie, anche se potenziate presso, devono affrontare grandi carichi di lavoro per garantire il supporto in periodi critici come quelli di alta concentrazione (Ferragosto o durante l’esodo e il rientro delle vacanze della popolazione e dei turisti).

Inoltre, vi è una crescente richiesta da parte della popolazione residente e turistica di servizi socio-sanitari, settore in cui la nostra provincia è identificata come non particolarmente sviluppata. Dal Commissario Straordinario l’incarico alla struttura del Suem 118 di procedere alla redazione degli atti per l’approvazione del progetto coordinato dal direttore facente funzioni, Francesco Andreacchi, e dal direttore del Distretto Sanitario unico, Salvatore Braghò, con la verifica quotidiana ad opera del personale medico, dotato di apposita automedica, afferente al Seu 118 in regime di prestazione aggiuntive.

GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO “EMERGENZA ESTIVA – SPIAGGIA SICURA” PROMOSSO DALL’ASP DI VIBO

Il progetto Emergenza Estiva “Spiaggia Sicura” dell’Asp di Vibo si propone di sostenere e implementare diversi tipi di servizi per affrontare l’aumento della popolazione e dei turisti durante il periodo estivo, in particolare durante i picchi di afflusso. L’obiettivo è supportare i servizi di emergenza urgenza 118 e migliorare la vivibilità del territorio attraverso un’accoglienza non solo sanitaria, ma anche sociale, lungo la costa. L’organizzazione e l’installazione di punti di primo soccorso sanitario e socio sanitario lungo la strada statale ex 522, oltre a tendere a migliorare il rapporto con la popolazione residente e turistica, consentirà di offrire punti di riferimento per ottenere risposte ai bisogni emergenti durante il soggiorno nella provincia.

QUATTRO POSTAZIONI LUNGO LA “COSTA DEGLI DEI”

Il servizio sarà articolato in quattro punti di primo soccorso territoriali in contatto diretto con le Cot (centrale operativa territoriale) e la centrale 118 di riferimento aziendali, dislocati presso Pizzo Angitola, Strada comunale limitrofa spiaggia Vibo Marina-Bivona, Zambrone adiacente stazione ferroviaria e Ricadi, con l’obiettivo di essere un punto di accesso territoriale ai servizi dell’Asp in termini sanitari emergenziali e sociosanitari. Il progetto, temporaneo, è stato condiviso con l’Asp di Cosenza che ha la delega di Azienda Zero per l’emergenza-urgenza, prevederà l’installazione di attrezzature e veicoli di primo soccorso presso le quattro postazioni, con personale disponibile 14 ore al giorno, dalle 8 alle 22, durante il periodo oggetto del progetto.

Le postazioni erogheranno prestazioni di primo soccorso non medicalizzato su indicazione della centrale operativa 118, trasporti sociali su indicazione della Cot, sportello attività e servizi i sociali e sociosanitari, assistenza alla popolazione residente e ai turisti in caso di emergenze incolonnamenti sulla direttrice ex SS 522 e infine un punto di accoglienza e di contatto per problematiche di tipo sociale (Donne vittime di violenza, tossicodipendenze disabili ecc…).

EMERGENZA ESTIVA, COME SONO STRUTTURATI I PRESIDI DI ASSISTENZA ISTITUITI DALL’ASP DI VIBO

La postazione dell’Angitola (Bivio Angitola – Pizzo Marina) prevede un’ambulanza non medicalizzata, 1 Quad attrezzato al soccorso in spiaggia e luoghi impervi o veicolo alternativo, un telefono cellulare dedicato, una Tenda-gazebo-roulotte, struttura attrezzato alla prima accoglienza. Il presidio di Vibo Marina (Competenza territoriale Vibo Marina-Trainiti) contempla una ambulanza non medicalizzata, due biciclette elettriche attrezzate al soccorso e defibrillatore; un telefono cellulare dedicato, una tenda-gazebo-roulotte struttura attrezzato alla prima accoglienza.

La postazione di Zambrone (Competenza territoriale Briatico-Tropea) prevede una ambulanza non medicalizzata, un vettura attrezzata al primo soccorso e trasporto; un telefono cellulare dedicato, una tenda-gazebo-roulotte struttura attrezzato alla prima accoglienza. La postazione di Ricadi infine (Competenza territoriale Ricadi-Capo Vaticano) prevede una ambulanza non medicalizzata, un’autovettura attrezzata al primo soccorso e trasporto personale, un telefono cellulare dedicato e infine una Tenda-gazebo-roulotte, struttura attrezzata alla prima accoglienza.

Il Quotidiano del Sud.
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